
L’emicrania è uno dei tipi di mal di testa più frequenti e una delle principali cause di disabilità nella nostra società. Da ciò nasce l’importanza di trovare una terapia farmacologica per l’emicrania in grado di prevenire e contrastare le crisi acute.
Cos'è l'emicrania?
L'emicrania è un ciascuno ricorrente e intenso che colpisce solitamente un lato della testa e si manifesta attraverso una crisi acuta. Generalmente è accompagnato da nausea e vomito e ipersensibilità alla luce e al rumore.
Esistono vari tipi di emicrania, tra i quali identifichiamo:
- Alcuni cibi e bevande: alcolici cioccolato caffè formaggi stagionati.
- Esercizio fisico intenso.
- Alcuni farmaci come la nitroglicerina o il gemfibrozil.
- Insonnia.
- Alcuni odori, suoni e luci intense.
- Timololo.
- Valprolato di sodio.
- Tossina botulinica.

I fattori di rischio
Sebbene non siano note le cause dell’emicrania, sono noti i fattori di rischio che favoriscono l’insorgenza di questo disturbo. Tra questi identifichiamo:
Terapia farmacologica per l'emicrania
Per quanto riguarda la terapia farmacologica dell'emicrania, esistono due grandi gruppi di farmaci: quelli utilizzati per il trattamento acuto delle crisi e quelli preventivi o profilattici.
Farmaci usati per trattare gli attacchi acuti
La terapia farmacologica per l’emicrania mira ad eliminare il dolore e i sintomi ad esso associati. Possiamo distinguere tre gruppi di farmaci:

Farmaci per la profilassi dell'emicrania
Quando il soggetto non risponde adeguatamente alla terapia farmacologica per l'emicrania o quando gli episodi si ripresentano così spesso da compromettere la qualità di vita del paziente Il trattamento preventivo può essere utilizzato per ridurre l’intensità, la frequenza e la durata degli attacchi.
Alcuni dei farmaci utilizzati per la profilassi dell’emicrania sono:
Attualmente esistono nuovi farmaci che hanno dimostrato la loro efficacia senza avere troppi effetti collaterali. Alcuni agiscono nella sintesi peptidica correlata al gene della calcitonina. Sono gepan e anticorpi monoclonali. Altri farmaci sono in fase di studio per l'approvazione nel prossimo futuro.
Per un corretto trattamento del mal di testa i farmaci devono essere combinati con altri terapie non farmacologiche . È importante seguire un buon trattamento per le crisi acute e, quando necessario, considerare l’idea di un trattamento preventivo che aiuti a ridurre la frequenza e l’intensità delle crisi.
Secondo gli studi, oltre il 40% dei soggetti non sa di soffrire di emicrania. Se hai mal di testa frequenti non esitare a rivolgerti ad uno specialista!