
L’ansia immotivata è una delle cause più ricorrenti di consulenza psicologica . È del tutto normale che in certi casi l'ambiente induca l'organismo ad agire per affrontare una determinata situazione. Ciononostante ci sono circostanze in cui non è possibile riconoscere i fattori causali di questa attivazione.
Persone che soffrono di ansia immotivata
Nella nostra società le persone spendono milioni di dollari all’anno per liberarsi dall’ansia. In generale, il costo delle visite mediche e delle prestazioni sanitarie sostenuto dalle persone affette da disturbi d'ansia è doppio rispetto a quello sostenuto da chi non presenta tali disturbi, compresi coloro che soffrono di malattie organiche.
-Barlow (2002) –

Caratteristiche dell'ansia
L'ansia può essere considerata come tale stato mentale orientato al futuro accompagnato da emozioni come paura, preoccupazione, ecc. Queste caratteristiche dell'ansia portano l'individuo a sperimentare una serie di sintomi come:
- Aumento della tensione muscolare.
- Minzione frequente.
- Bocca secca.
- Sensazione di vertigini o vertigini.
- Battito cardiaco accelerato.
- Senso di oppressione al petto.
- Difficoltà respiratorie.
- Groppo in gola.
- Sudorazione eccessiva.
- Sensazione di mancanza di controllo.
Questi sintomi costituiscono l’espressione fisica dell’ansia. Uno dei fenomeni che l'organismo umano condivide con gli altri animali è l’attivazione di risposte rapide di fronte alla percezione del pericolo ; o l'attivazione di sistema nervoso simpatico . Per esempio:
Immagina di aprire la porta di casa tua e di trovare davanti a te una tigre affamata. Logicamente la tua prima risposta sarà quella di chiudere la porta il prima possibile per mantenerti al sicuro. Cioè, il sistema di attivazione genera uno stato di allerta nell'organismo, producendo una risposta di fuga (mettersi in salvo).
Meccanismi di gestione dell’ansia
La differenza tra gli animali e gli esseri umani è che questi ultimi hanno sviluppato la logica dell' risoluzione dei problemi per gestire le sensazioni interne classificate come pericolose. In altre parole possiamo percepire il pericolo e la minaccia attraverso le reazioni del corpo .
Di conseguenza, percepiamo emozioni, idee e sensazioni pericolose come spiacevoli. Questo è ciò che provoca ansia immotivata. Una reazione logica si traduce in azioni volte a risolvere il problema ma ci sono situazioni in cui questa logica non funziona. Per esempio:
Se non ci piace il colore di un muro, la soluzione può essere più o meno nelle nostre mani: compriamo un nuovo colore, lo proviamo per vedere come starebbe sul muro e se ci piace, continuiamo a dipingere il resto. Se proviamo ansia, quale strategia attueremo? Per quanto tempo potrebbe funzionare? Cosa succederebbe dopo?
Quindi l’ansia immotivata è normale oppure no?
L’ansia in alcuni casi può essere adattiva: tiene sotto controllo i problemi . Tuttavia, la paura o l’ansia eccessiva possono ostacolare l’efficacia di un’azione. Quando l’ansia diventa patologica l'individuo tende ad associare sensazioni spiacevoli a stati alterati, per non parlare delle situazioni e dei momenti della giornata in cui si manifesta l'ansia.
Questa associazione con situazioni spiacevoli dà l'idea che l'ansia si manifesti senza motivo. Inoltre, questa sensazione non si verificherà solo in circostanze identiche ma anche in quelle che condividono stimoli simili.
Il paradosso dell’ansia immotivata
Quando i tentativi di risoluzione non sono sufficienti a controllare gli stati d’ansia, possono diventare essi stessi un problema. Infatti puoi entrare in una spirale in cui i tentativi di controllo l’ansia resta ancorata all’ansia stessa costituenti parte del problema. Può risultare utile per la comprensione il seguente esercizio:
Visualizza dei deliziosi bignè alla crema. Immaginate la consistenza, il colore, il profumo che emanano appena sfornati, il sapore... concentratevi per qualche istante sui bignè. Sei qui?
Ora prova a cancellare i bignè dalla tua mente. Se vi viene ancora in mente l'immagine dei bignè, pensate invece ad una Ferrari… continuate così per circa 30 secondi.
Ora prova a rispondere a questo gioco di antonimi:
BIANCO ->
NOTTE ->
DOLCE ->
FERRARI ->

Provare ansia senza motivo è del tutto normale, sono i tentativi di controllo che lo rendono problematico
Proprio come hai appena associato la Ferrari ai bignè, lo stesso accade con le situazioni legate all’ansia. È uno dei motivi per cui è possibile provare una sensazione di ansia immotivata .
Un giorno ti ritrovi sulla spiaggia a guardare il tramonto, ti stai godendo il momento ma dopo pochi secondi la tua mente ti ricorda che non stai provando ansia (un Pensiero che paradossalmente può attivare il sistema nervoso simpatico).
Potrebbe sembrare invece che accada senza motivo il corpo ha memoria delle esperienze vissute (un flusso di ricordi che non passa necessariamente attraverso la coscienza). Inoltre, quelle stesse esperienze non possono essere cancellate.
La cosa più importante è riconoscere la manifestazione dello stato di ansia e il modo in cui influisce sulla nostra vita in modo da poterci concentrare su ciò che stiamo facendo per tenerlo sotto controllo. Comunque è sempre possibile consultare uno specialista soprattutto quando l’ansia è costante e ostacola lo svolgimento delle attività quotidiane.
 
             
             
             
             
             
             
             
             
						   
						   
						   
						   
						   
						   
						  