
L’aspettativa di vita è la durata media della vita attesa da un individuo in un dato contesto. È uno degli indicatori scelti dalle Nazioni Unite per valutare il tasso di sviluppo dei vari paesi del mondo.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ci informa che l’aspettativa di vita varia molto a seconda del luogo in cui una persona nasce e cresce. COME I paesi con un indice di sviluppo più elevato hanno un’aspettativa di vita più elevata rispetto ai paesi sottosviluppati.
L’aspettativa di vita è aumentata di 5 anni dal 2000, ma le disuguaglianze sanitarie persistono
-Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)-
Il direttore generale dell'OMS, dott.ssa Margaret Chan dichiara che il mondo ha fatto grandi passi avanti nel ridurre le sofferenze inutili e le morti premature dovute a malattie prevenibili e curabili, sostenendo che i progressi sono stati disomogenei e che la cosa migliore che si può fare per affrontare il problema è aiutare tutti i paesi a raggiungere la copertura sanitaria universale.
Il divario esistente tra i paesi sviluppati e quelli sottosviluppati è sempre più profondo e ha ripercussioni dirette sulla qualità della vita dei cittadini. La pianificazione e il miglioramento delle politiche pubbliche su scala globale rappresentano uno dei metodi migliori per invertire la situazione e prolungare l’aspettativa di vita nei paesi in via di sviluppo.

Aspettativa di vita in Italia e nell’Unione Europea
Lo Sistema europeo di informazione sulla salute e sull’aspettativa di vita (EHLEIS) PONTE-Salute il cui obiettivo fondamentale è creare un sistema informativo sanitario europeo integrato nel terzo programma sanitario dell’UE.
Attraverso i dati ottenuti puoi pianificare nuove misure per la prevenzione e il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni dell’Unione Europea che opera nel campo dell’aumento dell’aspettativa di vita sana e nella prevenzione delle malattie, in particolare quelle croniche o potenzialmente letali.
Secondo i Dati ISTAT aggiornati al 2016 L'Italia è al primo posto per aspettativa di vita insieme a Svezia e Malta per gli uomini e al quarto posto dopo Spagna, Francia e Lussemburgo per le donne.
Quali sono le sane abitudini che aumentano l’aspettativa di vita?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ci informa sui fattori che influenzano un invecchiamento in buona salute . Sebbene alcune variabili legate all’invecchiamento siano genetiche, il contesto è altrettanto importante. In questo senso, sono numerosi i fattori contestuali che influenzano l’invecchiamento precoce.
L'ambiente influenza quando ci permette o meno di acquisire cose abitudini sane . L’OMS raccomanda di seguirli il più possibile per prevenire le malattie non trasmissibili.
Mantenere abitudini sane per tutta la vita, in particolare mantenere una dieta equilibrata, svolgere attività fisica periodica e astenersi dal fumo, contribuisce a ridurre il rischio di contrarre malattie non trasmissibili e a migliorare le facoltà fisiche e mentali.
-Organizzazione mondiale della sanità-
L'idea è di consumare almeno cinque porzioni di frutta e verdura al giorno in modo da ridurre il rischio di patologie e garantire l'apporto del giusto apporto di fibre alimentari. È altrettanto importante rispetta le tue ore di sonno possibilmente notturno poiché il riposo è uno dei fattori che maggiormente esaltano la nostra vitalità.

L’OMS assicura che una dieta non sana e la mancanza di attività fisica sono i principali fattori di rischio per la salute su scala globale. Come è facile intuire, un’alimentazione sana deve iniziare fin dai primi anni di vita per portare benefici a lungo termine se mantenuta correttamente.
Adottare abitudini positive anche in età avanzata diventa quindi un fattore importante nel determinare il miglioramento della propria vita. Fondamentalmente l'allenamento e una buona alimentazione aiutano a preservare la funzione cognitiva oltre a rallentare il deterioramento e ritardare la dipendenza.