
Sii padrone della tua vita È un'espressione che senti spesso ma cosa significa veramente? Si tratta semplicemente di essere consapevoli di noi stessi conoscere il nostro posto nel mondo, saper spiegare cosa ci accade e cogliere le opportunità; in breve, si tratta di essere gli agenti di noi stessi.
Pensiamo ad un'agenzia nel senso letterale del termine, ad esempio un'agenzia di viaggi. La sua funzione è offrire servizi che aiutino le persone a soddisfare determinati bisogni. Anche noi come esseri umani abbiamo dei bisogni e siamo noi come agenti di noi stessi che facciamo i primi passi per soddisfarli indipendentemente dal fatto che in un secondo momento potremmo aver bisogno di servizi offerti da altri.
È quindi indispensabile essere padroni della propria vita .
Ci è concessa una sola vita e i risultati che otteniamo dipendono esclusivamente dall'uso che ne facciamo.
-Vestito
È tutta una questione di consapevolezza
Con il termine interocezione (o consapevolezza del corpo ) ci riferiamo alla percezione che ogni individuo ha dello stato interno del proprio organismo. Questo è un fattore fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio dell’organismo (omeostasi).
Il nostro corpo e la nostra mente sono strettamente collegati tra loro, quindi l'omeostasi non è un fenomeno meramente fisiologico, ma riguarda anche le sensazioni soggettive (ad esempio le emozioni).

Maggiore è la nostra consapevolezza di noi stessi, più saremo in grado di gestire meglio la nostra vita. Vale a dire se siamo pienamente consapevoli dei cambiamenti che avvengono attorno a noi ma soprattutto dentro di noi, riusciremo ad adattarci facilmente alle circostanze.
La libertà consiste nell'essere
-Platone
Gli effetti della perdita di coscienza
Nel libro affascinante Il corpo prende il punteggio è descritto la perdita di consapevolezza vissuta da molti veterani di guerra. Si tratta di uomini ai quali nella maggior parte dei casi restano ancorati passato legato a regole che funzionano solo in un contesto militare.
Questo tra i tanti è uno dei motivi per cui alcuni individui si sentono male con se stessi. Ad esempio, può succedere che gli effetti di un passato toccante si manifestino sotto forma di costante disagio interno. D’altro canto, però, bisogna ricordare che l’uomo è un essere abitudinario, per questo motivo spesso impara a convivere con i propri disturbi mettendo a tacere i propri istinti e la consapevolezza di sé. Dobbiamo considerare anche questo a volte ignorare i segnali del nostro corpo può portarci a perdere il controllo .
Molti disturbi fisici tra cui dolore cronico, stanchezza, mal di testa e emicrania non sono altro che campanelli d'allarme che il corpo manda quando si sente ignorato. È proprio vero che non essere padroni della propria vita ha un prezzo: spesso non riusciamo a riconoscere gli elementi che sono veramente pericolosi o dannosi per noi o, peggio, non siamo in grado di distinguerli da ciò che potrebbe farci bene.
Aumenta la consapevolezza e prendi il controllo della tua vita
La corteccia prefrontale mediale (di seguito CPFM) detta anche torre di controllo ha il compito di supervisionare le nostre percezioni. Questo è ben noto la meditazione e lo yoga possono aiutarci a trovare l'equilibrio per prendere coscienza delle nostre sensazioni ma soprattutto per essere padroni della nostra vita.

Negli ultimi anni è stato possibile osservare gli effetti benefici dell esercizio fisico e somatico sul rilascio energetico soprattutto in quegli individui che presentano un blocco come nel caso degli ex militari che spesso si ritrovano intrappolati in una bolla di terrore.
Lavorare sull'interocezione attraverso l'esercizio fisico può rivelarsi un'ottima strategia per comprendere meglio le tue esigenze e i messaggi che il tuo corpo invia.
Saper dare voce a ciò che senti, dargli un significato, avere rispetto per le tue emozioni e sentimenti, saper riconoscere i tuoi bisogni sono questi
Essere padroni di se stessi significa sapere e sapersi fidare dei propri sentimenti e del proprio intuito. In breve, ascolta il tuo io interiore. Dobbiamo prendere in mano le redini della nostra vita altrimenti qualcun altro ci controllerà. accettazione di sé ; solo così possiamo pensare ad un nuovo progetto di vita basato sulla consapevolezza di sé.
Ecco alcune domande che possiamo porci per misurare il nostro livello di autoconsapevolezza: Cosa mi aspetto dalla mia vita? Quali sono i miei sogni e le mie aspirazioni? Di chi o cosa ho bisogno per dare una svolta alla mia vita?