
L’idea di vivere in campagna ha preso piede già da qualche anno . I motivi sono tanti ma tra questi pesa l’inquinamento delle grandi città, così come i ritmi di vita frenetici e lo stress ad essi associati.
Il primo trimestre del 2020 ha dimostrato che vivere in un ambiente rurale a bassa densità di popolazione rappresenta un grande vantaggio in caso di epidemie o guerre. In tali eventi è proprio la popolazione delle grandi città a soffrire di più.
Ed è proprio questo il motivo che negli ultimi mesi ha portato diverse persone a considerare la possibilità di andare a vivere in campagna. ma non si può negare che presentino anche alcune limitazioni .
Allo stesso modo, non tutti sono in grado di adattarsi al contesto rurale, pertanto la scelta di un eventuale trasferimento deve essere ben ponderata.
Mi piace soprattutto quel pezzo di terra dove basta un piccolo podere per rendermi felice e dove abbondano i piccoli possedimenti.
-Marziale-

I vantaggi di vivere in campagna
Il desiderio di vivere in città oggi non è molto diffuso ed infatti sono molte le persone nate e cresciute in una metropoli che preferirebbero vivere in un luogo più tranquillo. È opinione comune che vivere in campagna sia un'ottima alternativa ma perché? Questi sono alcuni dei motivi:

Gli svantaggi
Come anticipato Vivere in campagna presenta anche alcuni svantaggi . Non tutti, infatti, sono disposti a vivere in una zona rurale perché il contesto rurale offre:
Oltre a questo, una persona molto attiva rischia di sentirsi un po’ persa in un ambiente rurale. La vita sociale, sebbene quasi sempre più genuina e profonda, è anche meno movimentata.
Anche vivere in campagna presuppone entrare in sintonia con la natura quindi se avete paura degli insetti o non amate il contatto con la terra potrebbe non essere una buona idea.