
Storia dell'orrore americano è una serie antologica americana. È composta da più stagioni e ognuna è diversa dalla precedente con personaggi e storie diverse anche se sempre avvolte da un'aura di mistero e terrore. La quarta stagione Storia dell'orrore americana: spettacolo strano è uno dei più sottovalutati; ha lasciato i fan con una strana sensazione: non è male ma nemmeno il migliore.
Tuttavia Storia dell'orrore americano: Spettacolo strano merita un'analisi speciale diversa ed è probabile che verrà rivalutato nel tempo. Al momento delle riprese avevamo visto solo tre stagioni: Casa del delitto classica storia horror su una casa infestata; Asilo l'acclamata stagione ambientata in un manicomio degli anni '60; e quello criticato Congrega che racconta la storia di una congrega contemporanea.
Alla fine Spettacolo strano . Non si parla di streghe né di fantasmi e nemmeno di pazzi; Si parla di persone che fino a non molto tempo fa erano costrette a scontare una pena perché classificate come fenomeni da baraccone o strani.
Perché è importante dare una seconda possibilità a questa stagione? Perché la sua apparizione circense ci fa innamorare, ci coinvolge in un'atmosfera speciale, ci riporta agli anni Cinquanta e soprattutto esalta e abbraccia la diversità dentro e fuori dallo schermo.
Storia dell'orrore americano: Spettacolo strano realtà o finzione?
Gli spettacoli strani iniziarono ad apparire a metà del XVIII secolo, raggiunsero il loro apice nel XIX secolo e scomparvero a metà del XX secolo. In questi circhi i protagonisti erano persone con malformazioni o anomalie, alcune delle quali oggi potrebbero essere eliminate attraverso interventi chirurgici.
Eppure all’epoca sembrava che queste persone fossero condannate a vivere una vita di totale emarginazione e i circhi con spettacoli da baraccone – per quanto immorali possano sembrarci – rappresentassero un’opportunità e un modo per andare avanti; sebbene in molti casi costituissero anche una forma di sfruttamento.

Sono innumerevoli i casi di gemelli siamesi che oggi avrebbero potuto essere separati senza troppe complicazioni grazie ad un intervento chirurgico. In passato, però, venivano sfruttati e messi in mostra come mostri.
Chiunque abbia una malformazione oppure si distingueva per una caratteristica fisica (perché troppo grasso, troppo alto e così via) avrebbe potuto potenzialmente finire in uno di questi circhi.
La trama di Freak Show
La trama di Storia dell'orrore americano : Spettacolo strano riprende l'essenza di film Strani (1932) e ci porta in un circo di fenomeni a Giove (Florida) dove accadranno strani eventi: omicidi, vendette, traffico di esseri umani e così via.
La proprietaria del circo Elsa Mars è una donna che promette a queste persone la redenzione e di dare loro una vita più dignitosa se parteciperanno al suo spettacolo.
Ma nasconde molto di più. In realtà anche lei è a capriccio (ha perso le gambe) e nasconde tutte le sue insicurezze dietro un tendone da circo: in realtà vuole trionfare diventando una star ed è disposta a tutto per riuscirci.
La complessità e la profondità dei personaggi è affascinante: tutti meritano un'analisi individuale paure insicurezze sogni . Come chiunque altro. Rivendicheranno in più di un'occasione il loro diritto ad essere trattati come ogni altro mortale, il loro diritto a vivere con dignità e ad essere considerati per quello che sono: persone.
Molti dei personaggi della serie si ispirano a personaggi della vita reale e molti di loro sperimentano in prima persona cosa significa vivere sotto l'etichetta di capriccio Al giorno d'oggi.
Ripercorriamo la storia di capriccio
Spesso Storia dell'orrore americano prende in prestito alcuni riferimenti alla realtà, alcune leggende dalla tradizione popolare della storia attuale e perfino dal cinema. Le somiglianze con il film Strani non sono causali poiché la serie trae liberamente ispirazione da questa fonte.
AHS: spettacolo strano È ispirato a storie vere personaggi come Edward Mordrake (l'uomo che possedeva una faccia malvagia nella parte posteriore della testa) e per rendere più plausibile tutto questo contesto circense si nutre degli stessi attori che incarnano i personaggi. Ma l'idea di capriccio non è sempre stato quello attuale, cioè non corrisponde solo a persone con caratteristiche fisiche specifiche: il capriccio è tutto ciò che è al di fuori delle norme stabilite.
Anche la musica gioca un ruolo fondamentale in questa stagione e tra tutti i brani musicali che ci ha regalato AHS: Spettacolo strano si distingue l'omaggio a David Bowie E capriccio dalla testa ai piedi uno dei personaggi più particolari a livello fisico e musicale E. Bowie alleggerisce il sanguinoso massacro della serie, la sua estetica e la sua essenza si impossessano del personaggio di Elsa che in un modo o nell'altro riconosce di essere una capriccio . La canzone Vita su Marte? al di là della forte critica sociale tocca il surrealismo e prepara un inno al capriccio al diverso.
Intorno a te la canzone Eroi appare in uno dei momenti salienti della serie per ricordarci che tutti possiamo brillare e che tutti meritiamo di essere eroi anche se solo per un giorno. E allo stesso tempo il personaggio di Evan Peters fa suo il mito Vieni così come sei dei Nirvana, un gruppo che è uscito dagli schemi e ha rotto le barriere e con questa canzone ci invita a farlo accettare noi stessi .

Storia dell'orrore americana: spettacolo strano tutti possiamo brillare
L’inclusione è la chiave di questa stagione, l’accettazione e l’abbraccio della diversità. Ryan Murphy, creatore della serie, ha dato un'occasione di riscatto ad attrici che, per età e aspetto fisico, non erano più competitive a Hollywood. Stiamo parlando di Jessica Lange e Kathy Bates che incarnano personaggi che, nonostante l'età, vanno ben oltre la solita vecchietta del cinema; personaggi complessi degni di attenzione.
Murphy ha dato loro la dovuta redenzione FAIDA: Bette e Joan insieme ad altre attrici come Susan Sarandon; dimostrandolo così l’età non ha motivo di essere considerata un ostacolo nel mondo dello spettacolo e quel talento va ben oltre la bellezza.
Oltre a dare una seconda possibilità a queste attrici, includeva un'attrice con sindrome di Down come Jamie Brewer su cui aveva già puntato nelle stagioni precedenti assegnandole un ruolo che aveva poco a che fare con la sindrome di Down.
Ha anche dato la possibilità all'attrice transessuale Erika Ervin di interpretare il ruolo di una donna più alta del normale.
Allo stesso tempo si è concentrato sulla donna più bassa del mondo Jyoti Amge; con Mat Freser, attore nato con una particolare malformazione degli arti superiori detta arti di foca.
Poi c'è Chrissy Metz, un'attrice obesa; Rose Siggins una donna senza arti inferiori a causa di una malattia. Infine Ben Woolf, il defunto attore che soffriva di nanismo ipofisario.
L'inquietudine della normalità
Bisogna sottolineare che la maggior parte di questi personaggi non incarnano il male: ognuno è unico e ha le proprie preoccupazioni. Tuttavia, il personaggio più terrificante della stagione è tra i più normali: stiamo parlando di Dandy Mott, un giovane che, così ricco e annoiato perché ha tutto, intraprende un viaggio verso il terrore e l'omicidio.
AHS: spettacolo strano è testimonianza del fatto che tutti possiamo brillare, che tutti meritiamo un riconoscimento, che non esiste né un'età predefinita né un talento predefinito e che le nostre differenze hanno un valore relativo. Nonostante la trama macabra, la storia è oscura ed enigmatica Spettacolo strano dona uno spiraglio di luce alle nostre vite e ci mostra che tutti possiamo essere eroi anche se solo per un giorno come diceva Bowie nella sua canzone.
Possiamo essere eroi anche solo per un giorno.
-David Bowie-