
Non tutti conoscono l'origine della leggenda dei Tre Re Magi anche se fanno parte del tradizioni legate al Natale . In alcuni paesi sostituiscono addirittura la figura di Babbo Natale. In Spagna, ad esempio, sono i Re Magi a portare i doni ai bambini. Regali che verranno consegnati la notte del 5 gennaio e spacchettati il giorno successivo insieme a tutti i componenti della famiglia.
Fin dall'origine della loro leggenda i Magi hanno ispirato numerose opere d'arte. Nel corso della storia sono stati molti i pittori e gli scultori che hanno tratto ispirazione dalle loro esperienze.

L'origine della leggenda dei Re venuti dall'Oriente
L'origine della leggenda dei Re Magi inizia con l'evangelista Matteo che menziona i Magi nel suo vangelo senza specificarne i nomi o fornire informazioni specifiche. Dice che i Magi vennero dall'Oriente e questo guidati da una stella andarono alla ricerca del Re dei Giudei nato a Gerusalemme. La stella li condusse a Gesù (nato a Betlemme) al quale hanno donato delle offerte: oro, incenso e mirra.
Era il III secolo a.C. che furono riconosciuti come i Tre Re Magi. Origene (noto anche come Origene di Alessandria), scrittore e principale promotore della teologia cristiana, fu il primo a dire che loro erano i Re Magi in virtù dei tre doni offerti al bambino (oro, incenso e mirra).
Era il VI secolo d.C. che apparvero per la prima volta i nomi attuali dei Magi. Fu lo storico Agnello a dare loro i nomi nella sua opera Pontificia Chiesa di Ravenna . In quest'opera chiamò i tre Re con i nomi di Melchiorre, Baldassarre e Gaspare.
Il nome di Melchiorre il maggiore deriva da Melech che significa Re. Quella di Baldassarre da Balthazar il mitico re babilonese e quella di Gaspare per i greci Galgalath che significa signore di Saba.
Con il passare del tempo i Magi iniziarono a rappresentare le tre razze considerate principali Medioevo . Il re Baldassarre rappresentava gli africani, il re Melchiorre gli europei e il re Gaspare gli asiatici.
La parola mago deriva dal persiano e significa sacerdote. Successivamente in greco divenne magoi riferendosi a persone che studiavano le stelle nel desiderio di cercare Dio. Dal greco al latino il termine divenne magus fino ad arrivare all'attuale magio o mago in italiano.

L'influenza dei Re Magi nell'arte
I Re Magi hanno avuto una grande influenza sul mondo dell'arte, ispirando numerosi artisti. Tra questi ricordiamo le opere di Sandro Botticelli Leonardo da Vinci o Hieronymus Bosch che rappresentano la scena dell'Adorazione dei Magi.
I Magi ispirarono anche opere architettoniche. In Spagna, ad esempio, troviamo il timpano romanico di Ahedo de Butrón (Burgos) e in Italia la Cappella dei Tre Re che si trova all'interno del Palazzo di Propaganda Fide a Roma.