
Ci sono persone che ci mettono a disagio o almeno ci fanno sentire così . Percepiamo qualcosa nel loro atteggiamento, nel loro modo di guardare, di comportarsi con gli altri, di invadere gli spazi o addirittura di parlare. È come se dentro di noi si attivasse un sofisticato ma allo stesso tempo primordiale campanello d’allarme, che ci avvisa e ci chiede di allontanarci o di stare attenti.
Chi non ha provato almeno una volta questa sensazione? Succede soprattutto prima che tu conosca meglio l'altra persona. Il nostro cervello è attento a una serie di stimoli, indizi e gesti per decidere rapidamente se possiamo Fiducia o no della persona che abbiamo di fronte. Certo, a volte si sbaglia e le prime deduzioni sono poi affrettate.
Ecco perché prima di formulare un giudizio affrettato in cui contano più di ogni altra cosa i nostri pregiudizi, è necessario capire da cosa dipende il disagio. Lo conferma Mark Schaller, professore di psicologia all’Università della British Columbia. Il nostro cervello utilizza precise risposte cognitive e comportamentali che hanno la funzione di proteggerci o salvaguardare la nostra integrità.
Ebbene in alcune circostanze queste reazioni rispondono più all'istinto che ad una valutazione oggettiva e realistica. Il consiglio è quindi quello di considerare e soppesare l’influenza di un eventuale pregiudizio. Insomma la scelta migliore è coniugare la logica con l'istinto.
Fidarsi di tutti è insensato ma non fidarsi di nessuno è una stupidità patologica
Giovenale

Persone che ti mettono a disagio fin dal primo momento: è giusto seguire il proprio istinto?
Tutti facciamo più o meno uso di quello che viene chiamato pregiudizio autoprotettivo. In altre parole, anticipiamo quasi automaticamente pensieri e giudizi sulle persone. Questo comportamento corrisponde in realtà ad un atavico istinto di autoconservazione. Generalmente cerchiamo di essere cauti con gli estranei e di proteggerci.
Studi come quello condotto dall’Università dell’Arizona indicano che il pregiudizio è radicato nel nostro cervello e fa parte di una risposta adattiva e difensiva. Come ben sappiamo, però, può portarci anche a formulare giudizi ingiustamente negativi e stereotipati. Per questo motivo, quando mi viene chiesto, di fronte a persone che mettono a disagio, dovrei seguire il mio istinto? la risposta è: non sempre.
Non mi piace il modo in cui mi guarda
Sentirsi a disagio solo a causa di uno sguardo è possibile. Ci sono persone che in realtà posano gli occhi sugli altri in modo duro o addirittura addirittura disprezzo . Durante una ricerca condotta dall'Università di Tel Aviv nel 2018 molte donne hanno affermato che il modo di guardare
Il disagio emotivo in questo caso si avverte immediatamente. Questo ricerca lo ha evidenziato questa è una realtà spesso vissuta negli ambienti di lavoro. In quel tipo di sguardo, ad esempio, si percepisce un'allusione sessuale, una presa in giro o addirittura un disprezzo se la persona occupa una posizione di potere.

Intuizione quando ascoltarlo?
L'intuizione non è una premonizione un processo soprannaturale o non scientifico. È ciò che ci permette di reagire velocemente alle sfide quotidiane sfruttando la nostra esperienza e le nostre caratteristiche personali.
È come un baule in cui conserviamo le nostre vite e le nostre esperienze. Il luogo dove vive anche la nostra e nostra essenza emotiva personalità . Quindi quando dobbiamo rispondere istintivamente, l’intuizione si fa spazio e ci guida.
Ciò significa che se ci sentiamo bloccati, infastiditi o perplessi, quasi sempre un motivo c’è. L'intuito forse ci dice che le persone che ci mettono a disagio con il loro modo di comportarsi assomigliano a qualcuno che abbiamo già incontrato e l'esperienza non è stata positiva. Una voce interiore ci suggerisce di essere prudenti ed è bene ascoltarla .
Allo stesso tempo, però, è sempre meglio attendere ulteriori indizi da questa persona e non scappare subito.
Incompatibilità di carattere
A volte basta osservare una persona per capire che molto probabilmente ha un carattere incompatibile con il nostro . Capita spesso alle persone riservate di trovarsi di fronte ad una persona troppo estroversa, invadente, che parla molto o che si prende gioco della loro timidezza.
Come dicevamo, non sempre è bene fermarsi alle prime impressioni. Tuttavia, in alcuni casi, bastano pochi minuti per avvertire quel disagio che ci invita a stare lontani.

Infine, così come ci sono persone che ti mettono a disagio curiosamente c'è anche chi, in modo inspiegabile, ci va subito genio . Sono le persone che possiedono una magia speciale che hanno il dono di illuminare ogni cosa. Dopotutto, la vita ha il suo strano equilibrio.
A volte vale la pena andare più a fondo perché la vita riserva anche piacevoli sorprese. Certo se il disagio e il disagio sono evidenti e costanti, è necessario ascoltare istinto e intuito e stabilire la giusta distanza.