Condizionamento operante o strumentale

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Il condizionamento operante è un metodo di apprendimento che utilizza il rinforzo o la punizione per aumentare o ridurre la probabilità che un comportamento si ripresenti in futuro.

Il condizionamento operante noto anche come condizionamento strumentale è un metodo di apprendimento prodotto attraverso l'associazione di rinforzi (premi) e punizioni ad uno specifico comportamento o modello di condotta. Attraverso il condizionamento operante, i comportamenti sono associati alle loro conseguenze.

È stato descritto per la prima volta da psicologo comportamentale Burrhus Frederic Skinner come metodo di apprendimento per aumentare o ridurre la probabilità che una condotta si ripeta in futuro.

Questo meccanismo si basa su una semplice premessa: le azioni seguite da rinforzo tenderanno a essere ripetute. Al contrario, le azioni seguite da una punizione o da una conseguenza negativa si indeboliranno e difficilmente si ripresenteranno in futuro.

Ad esempio, immaginiamo un topo da laboratorio che premendo un pulsante blu riceve come ricompensa un boccone di cibo; se preme un pulsante rosso riceve una leggera scossa elettrica. Di conseguenza l'animale impara a premere il pulsante blu evitando quello rosso.

Come vedremo, il condizionamento operante non ha valore esclusivamente in laboratorio in fase sperimentale; questo meccanismo gioca un ruolo fondamentale anche nell’apprendimento quotidiano. Il rinforzo e la punizione vengono implementati quasi ogni giorno sia in contesti naturali che in contesti più strutturati.

Skinner e condizionamento operante

Skinner ha utilizzato il termine 'operante' per riferirsi a qualsiasi comportamento attivo che opera nell'ambiente per generare conseguenze. In altre parole La teoria di Skinner cerca di spiegare come acquisiamo la maggior parte dei comportamenti quotidiani.

Skinner credeva che il comportamento non potesse essere spiegato attraverso un approccio basato sui pensieri e sulla motivazione interna. Al contrario ha suggerito che dovremmo concentrarci solo sulle cause esterne e osservabili del comportamento umano.

La teoria del condizionamento operante di Skinner è stata fortemente influenzata dal lavoro dello psicologo Edoardo Thorndike . Ha proposto la cosiddetta legge dell'effetto. Secondo questo principio, le azioni che portano a conseguenze positive hanno maggiori probabilità di ripetersi, mentre le azioni che portano a conseguenze indesiderabili hanno meno probabilità di ripetersi.

Tipi di comportamento secondo Skinner

Skinner ha fatto una distinzione tra due diversi tipi di comportamento: risposte istintive e comportamenti operativi.

    I comportamenti istintivi sono quelli messi in atto in modo autentico e riflessivocome ritirare la mano da un fornello caldo o muovere la gamba quando il medico ti tocca il ginocchio. Questi comportamenti non vengono appresi ma si verificano automaticamente e involontariamente.
    I comportamenti operanti sono determinati dal nostro controllo cosciente.Alcuni possono accadere spontaneamente e altri intenzionalmente e sono le conseguenze di queste azioni che determinano se le ripeteremo o meno in futuro. Le nostre azioni sull’ambiente circostante e le conseguenze di tali azioni sono una parte importante del processo di apprendimento.

Se da un lato il condizionamento classico sembrava essere la spiegazione di tutti i comportamenti dei soggetti studiati. Skinner si rese conto che non poteva spiegare tutto ciò che apprendiamo. Così è stato hanno suggerito che il condizionamento operante gioca un ruolo importante nel determinare il modo in cui agiamo: gli esseri umani come regola generale tendono a ripetere azioni che portano al successo ad un costo accettabile.

Fotografia di Skinner' title='Condizionamento operante o strumentale

La promessa o la possibilità di uno ricompensa determina l'aumento di frequenza o intensità del comportamento (già avvenuto in passato) che pensiamo possa portarci ad ottenerlo. Tuttavia il condizionamento operante può essere utilizzato anche per ridurre un comportamento . Eliminare un risultato positivo o promuovere una conseguenza negativa serve a inibire comportamenti indesiderati.

In questo senso Skinner ha identificato due aspetti chiave del condizionamento operante: rinforzo e punizione . Il rinforzo serve ad aumentare il comportamento, la punizione lo riduce. Inoltre, il rinforzo variabile è molto più efficace del rinforzo costante e aiuta a consolidare ulteriormente il comportamento acquisito. Ha parlato di due diversi tipi di rinforzo e di due diversi tipi di punizione.

    Il rinforzo positivo implica la presentazione di un risultato favorevole mentre il rinforzo negativo implica l'eliminazione di uno stimolo indesiderato.In entrambi i casi, il rinforzo porta ad un aumento della frequenza o dell'intensità del comportamento.
  • La punizione positiva consiste nell'applicare un evento spiacevole a seguito di un comportamento mentre la punizione negativa consiste nell'eliminare qualcosa di piacevole come conseguenza di un'azione. In entrambi i casi il comportamento si riduce (tende ad estinguersi).

Il condizionamento operante oggi

Anche se il comportamentismo ha perso tutto il protagonismo che lo caratterizzava nella prima metà del XX secolo Il condizionamento operante è ancora uno strumento importante spesso utilizzato negli interventi di correzione del comportamento. Molti genitori lo usano effettivamente senza conoscere la teoria.

Come abbiamo visto il condizionamento operante è uno strumento per generare associazioni che influenzano il comportamento e possiamo riconoscerlo nella nostra vita quotidiana. Ad esempio nell'educazione dei nostri figli o nell'addestramento dei nostri animali domestici. Anche campagne pubblicitarie e di marketing lo usano nelle sue varie forme per vendere prodotti e servizi ai consumatori.

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