
Ludwig Binswanger è stato uno psichiatra e scrittore svizzero e ha introdotto il termine Analisi dell'essere nel campo della psicoanalisi. Grazie a questo concetto abbiamo capito che l'essere umano è aperto a qualsiasi esperienza. La psiche del paziente non è quindi un'entità a sé stante ridotta a meri processi individuali. Il contesto in cui è immerso e il modo in cui lo interpreta ne definisce anche l'orientamento.
Poche figure della scuola psicoanalitica erano così unite come Biswanger e Sigmund Freud. Sebbene i loro approcci teorici differissero parecchio, si ammirarono sempre a vicenda. Mantennero sempre una vivace corrispondenza e Freud offrì rifugio a Binswanger durante la seconda guerra mondiale. Insieme, ciascuno con il proprio punto di vista, hanno arricchito le basi di questa corrente di psicoterapia.
Ludwig Binswanger è stato il primo psichiatra esistenzialista. Il suo pensiero affonda le sue radici nelle opere di autori come Edmund Husserl e Martin Heidegger. Ciò gli ha permesso di avvicinarsi alla realtà del paziente in modo diverso. Quell’approccio limitato che prendeva in considerazione solo gli aspetti patologici della persona era già superato. Per la prima volta è stata presa in considerazione la realtà che circonda l'essere umano, le circostanze e il contesto di provenienza.
Nel 1956 ricevette la Medaglia Kraepelin, la più alta onorificenza nel campo della psichiatria. Potè sempre contare sull'ammirazione della società culturale dell'epoca; artisti, musicisti, poeti, scrittori e filosofi come Ortega y Gasset, Martin Buber o lo stesso Heidegger divennero amici di questa figura chiave nella storia della psicologia.
Il tempo in cui le malattie dell’anima erano considerate malattie del cervello è ormai passato.
-L. Binswanger-
Ludwig Binswanger figura con la propria voce nel mondo della psicoanalisi

L'esercito Binswanger è nato nel sito del 1881. Non possiamo ignorare l'importanza che ha assunto questa città europea come culla della psicoanalisi. All'inizio del XX secolo l'Università di Zurigo riunì personalità del calibro di Carlo Jung e Eugen Bleuer.
Entrambi furono compagni di studio dello stesso Binswanger, anche se, come egli stesso affermerà più tardi, fu Sigmund Freud ad influenzare la sua vita personale e professionale. La loro amicizia durò tutta la vita e fu particolarmente cruciale quando a Binswanger fu diagnosticato un cancro nel 1912. Ricevette sostegno e incoraggiamento da Freud.
Non ci volle molto perché si unisse al club di filosofi chiamato Gruppo Freud, di cui lo stesso Carl Jung era a capo in Svizzera. Nonostante la sua amicizia e la sua pura ammirazione per Sigmund Freud Ludwig Binswanger aveva idee diverse sulla psichiatria clinica. Il suo punto di vista differiva notevolmente dalla psicoanalisi più classica.
Un pioniere della psicologia esistenziale
Ludwig Binswanger era direttore della casa di cura Bellevue a Kreuzlingen dal 1911 al 1956. Suo nonno fondò questa clinica di portata internazionale e videro la luce nuovi principi terapeutici. Binswanger fu infatti il primo medico a fondere la psicoterapia filosofia esistenzialista e a quello fenomenologico.
Nel 1942 scrisse un libro intitolato Essere nel mondo. Con questo studio ha introdotto il termine Analisi dell'esistenza considerare l’analisi esistenziale come una scienza empirica. Il suo scopo era tra i più innovativi nel campo della psicoanalisi e si fonda sulle seguenti premesse:
- Utilizzare la teoria del mondo della vita di Husserl per comprendere le esperienze soggettive del paziente.
- Per comprendere le patologie bisognerebbe comprendere molti altri aspetti. Ad esempio, il modo in cui l'individuo vive la propria realtà, comprendendo come si sente dal punto di vista fisico ed emotivo. È altrettanto importante cogliere la natura delle sue relazioni sociali.
- Il Mitwelt : l'essere vivente in relazione al mondo. In questo caso Binswanger si riferiva alle relazioni interpersonali.

Contributi teorici
Ludwig Binswanger è stato un pioniere della scuola di psicologia esistenziale. Grazie a lui oggi siamo consapevoli della complessità dell'esistenza umana e dell'importanza che essa potrebbe avere in campo clinico.
Ha scritto quasi un centinaio di articoli, libri, documenti e critiche metodologiche alla psicoanalisi I tre elementi fondamentali del pensiero scientifico in Freud (I tre elementi fondamentali delle idee scientifiche di Freud 1921).
Ha fatto la psicoanalisi ad un processo di rinnovamento. Abbandonò la metodologia fino a quel momento in voga per ispirarsi alla fenomenologia di Edmund Husserl e all'ermeneutica di Wilhelm Dilthey.
Basandosi su questa nuova prospettiva Binswanger insegnava che la persona è libera di costruire l'esistenza che desidera. Ci sarà chi vorrà dedicare la propria vita all'arte, chi agli affari, chi agli altri... L'esistenza trascende l'essere e ognuno può seguire la strada che preferisce. Stabilì anche tre tipi di esistenza molto specifici:
L'amore può cambiarci secondo la psicoanalisi di Ludwig Binswanger
Un altro concetto molto interessante sviluppato da Ludwig Binswanger è Essere oltre il mondo. Con questa idea ce lo ha insegnato lo psichiatra svizzero Sta a noi cambiare ciò che non ci fa stare bene e ci rende infelici . Possiamo farlo perché abbiamo il libero arbitrio.
Secondo l'approccio esistenziale di Binswanger possiamo progredire mentre lo attraversiamo nuove trasformazioni . Questi cambiamenti prendono forma solo attraverso la motivazione e la fonte della motivazione è senza dubbio l’amore.
Questa dimensione, quella dell'affetto sincero che gli altri ci trasmettono e che noi stessi possiamo donare, può condurci verso realtà nuove e migliori oltre a trasformare le nostre relazioni e anche il nostro mondo.

Il pensiero di cui Binswanger fu il fondatore è il cosiddetto analisi progettuale (o analisi esistenziale) si diffuse rapidamente in tutta Europa e negli Stati Uniti. Al giorno d'oggi la sua figura tanto quanto la sua eredità è ancora lì rappresentanti di una delle correnti più interessanti della filosofia contemporanea .