
Cosa facciamo con i ricordi che abbiamo creato? Dove tenere quella voglia di riprovarci? Come dare valore al tempo che abbiamo dedicato ad un'altra persona che per noi era tutto e che ora ha deciso di andarsene. Cosa fare con l’amore che proviamo ancora per lei? Come superare la fine di un rapporto che magari volevamo ma che è arrivato senza preavviso?
Mettere fine a una relazione non è affatto piacevole, soprattutto se non siamo stati noi a prendere quella decisione . Ricordi, nostalgia e tristezza cominciano a invaderci e con essi le domande. Senza volerlo possiamo cadere in una spirale di inerzia e malessere, quasi uno stato di immobilità in cui il nulla è tutto ciò che desideriamo. In questi casi superare la fine di una relazione sembra impossibile.
La rottura simboleggia una perdita, un dolore, una fine magari inaspettata o comunque non voluta, che ci lascia insicuri e soli di fronte ad un futuro che attualmente vediamo come incerto.
La fine di una relazione d'amore è complicata per la persona che non lo fa . Credere che non saremo mai più felici o che non incontreremo mai nessuno è comune ma questi sono solo dubbi e insicurezze derivanti da delusione e la sofferenza del momento. Fanno anche parte del processo necessario per guarire le ferite emotive.
Cosa fare quando la relazione volge al termine? La soluzione migliore, anche se sembra una contraddizione, è non fare nulla. Cioè, lascia che il processo segua il suo corso naturale. È normale prendersi una pausa per un momento di riflessione e l'ideale è farlo con calma e da soli. Solo così sarà possibile una promozione adeguata introspezione uno sguardo sincero e talvolta doloroso dentro di noi.
Una volta che ci connettiamo con noi stessi, il passo successivo è aprirci alle emozioni che proviamo; rabbia tristezza odio o qualunque cosa siano. L'importante è ascoltarli e poi lasciarli andare e ricevere le risposte affrontando allo stesso tempo le nostre paure. Ebbene tutto questo non avviene in due o tre giorni e nemmeno in una settimana. È un processo lento che richiede consapevolezza e preparazione e la cui durata varia da persona a persona.

Come superare la fine di una relazione e cosa fare con i ricordi?
Cosa fare con tutto ciò che abbiamo vissuto con l’altra persona? Niente. Non dobbiamo fare nulla. La fine della relazione è una parte del viaggio che dobbiamo percorrere ma i ricordi ci appartengono. Sono esperienze che non dobbiamo perdere perché fanno parte della persona che siamo oggi. Probabilmente soffriremo all'inizio perché credevamo che non potesse mai finire ma loro ci sono e con il tempo arriveremo a dar loro il giusto spazio e riservare il posto che meritano. Una scatola che una volta aperta genera emozioni controllate e sane.
A volte vorremmo accelerare il processo di rottura e cercare risposte immediate, ma questo può farci tornare indietro anziché andare avanti. Dobbiamo lasciare il tempo necessario per la emozioni
Dedicare il nostro tempo a qualcuno che non ci ama più o che preferisce non condividere il suo tempo con noi ci dà l'opportunità di trascorrere del tempo con noi stessi per conoscerci, prenderci cura di noi e magari incontrare un'altra persona che desidera la nostra compagnia. Quando la tempesta si calma e le emozioni si calmano quando impariamo ad ascoltarci e a concederci tempo e spazio ci rendiamo conto che non è la fine ma l'inizio di una nuova fase.

Quanto dura il dolore della fine di una relazione?
La durata del dolore causato dalla fine di una relazione d'amore dipende dalla persona. Non ce ne sono tempo o una scadenza predefinita anche se ogni volta che cerchiamo di non pensare, di non ricordare, di fare mille cose per distrarci e non restare soli con noi stessi o di trattenere le lacrime, ritarderemo sempre un po' questo momento. Non dimentichiamolo gridare e stare da soli con se stessi è fondamentale per superare la fine di una relazione e guarire, raccogliere le forze e rialzarsi.
È doloroso dire addio a qualcuno che non vuoi lasciare andare, ma è ancora più doloroso chiedergli di restare quando vuole andarsene.
Il tempo insieme alla corretta gestione delle nostre emozioni faranno tutto il possibile per aiutarci a superare la fine della relazione d'amore . Se però lo stato di apatia e tristezza persiste nel tempo, l’ideale è rivolgersi ad uno specialista.