Disturbo esplosivo intermittente: frustrazione che diventa aggressività

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La frustrazione è un’emozione universale che tutti viviamo. Come altre emozioni del polo negativo come la paura o la tristezza, è necessaria perché indica che c'è qualcosa che non va e che deve essere cambiato. Come il resto delle emozioni, può anche portarci a comportarci in modo aggressivo.

Tuttavia, all’interno dello stato emotivo di frustrazione è necessario individuare il grado di intensità con cui esso si manifesta e il modo in cui viene regolato. Alcune persone provano una frustrazione sproporzionata rispetto a ciò che la scatena e rispondono anche in modo esagerato con esplosioni di rabbia e aggressività: soffrono del cosiddetto disturbo esplosivo intermittente.

Cos’è il disturbo esplosivo intermittente

È un disturbo in cui il controllo degli impulsi e la regolazione emotiva sono compromessi.

    La persona affetta da questo disturbo sperimenta episodi ricorrenti in cui ha scoppi di rabbia.Stati in cui mostra mancanza di controllo e aggressività con un atteggiamento minaccioso che si manifesta attraverso urla e spesso danni fisici agli oggetti intorno e anche ad animali o persone. Non si tratta di episodi individuali ma piuttosto di uno stato emotivo incontrollato che si ripresenta nel tempo.
    Questi episodi di rabbia non sono proporzionali alla causa che li scatena.Di solito sono causati da una situazione che l'individuo interpreta come negativa ma che altre persone potrebbero facilmente gestire con una piccola discussione: a Lavoro una critica da parte di un collega di lavoro non è venuta bene... In alcuni casi la causa può essere anche immaginaria come ad esempio sentirsi aggrediti durante una discussione quando in realtà non si verifica alcun attacco o dipendere da gelosia immotivata. Sono tutte ragioni che scatenano una forte aggressività.

Il disordine esplosivo intermittente è un ostacolo

Non gestire la rabbia ha conseguenze devastanti nella vita di chi soffre di questo disturbo e di chi gli sta intorno controllare gli impulsi aggressivi è essenziale per vivere nella società.

La maggior parte delle persone affette da questa patologia hanno problemi nelle relazioni interpersonali, siano essi familiari coppia o amicizia. Vivere accanto a una persona affetta da questo disturbo significa trovarsi in un perpetuo stato di tensione: non è possibile prevedere quando esploderà la condizione che porta le persone ad allontanarsi per paura di attacchi di rabbia e delle loro conseguenze.

Questo disturbo influisce anche sulla vita lavorativa delle persone colpite. Poiché la persona non sa come controllare gli scoppi di rabbia o prevenirli, alcune situazioni frustranti che tutti sperimentano sul posto di lavoro come le discussioni con i colleghi o le critiche dei superiori prima o poi finiscono per scatenare una crisi. Questa situazione crea un'atmosfera tesa e possibili licenziamenti se frequenti.

Perché alcune persone hanno scoppi di aggressività?

Alcuni studi lo indicano gli scoppi di aggressività sono il risultato di un deficit di serotonina nel cervello e di lesioni nella corteccia prefrontale . La corteccia prefrontale è esattamente la parte del cervello legata al controllo degli impulsi e quella responsabile del pensiero superiore.

Anche se questo fa pensare a cause biologiche, un altro aspetto da sottolineare è che la maggior parte delle persone affette da questa sindrome hanno vissuto in ambienti in cui una o più persone manifestavano scoppi di rabbia. Questo ci porta a pensare che oltre alla predisposizione biologica giochi un ruolo molto importante anche l’apprendimento bambini per gestire le emozioni.

Se un bambino cresce percependo la rabbia eccessiva e la violenza come validi strumenti per raggiungere gli obiettivi, c’è da aspettarsi che questi comportamenti si mantengano nel tempo

È altrettanto importante aiutare i bambini a comprendere la loro frustrazione e come gestirla soprattutto se hanno la tendenza a lamentarsi facendo i capricci anche cercando, se necessario, un aiuto professionale. In questo modo risparmieremo a questi piccoli molti problemi futuri.

Il disturbo esplosivo intermittente può essere trattato

Non è mai troppo tardi per imparare di più sulle nostre emozioni e su come gestirle. Attraverso la terapia cognitivo-comportamentale è possibile portare queste persone a identificare i primi segnali dello schiocco d 'Ira e quindi fermarlo prima che cresca e causi gravi danni. Per trattenerli, vengono fornite loro diverse alternative su come uscire dalla situazione che provoca il senso di frustrazione. Questo risultato può essere mentale (distogliere l'attenzione) o fisico.

Anche le tecniche di rilassamento aiutano che riducono lo stato generale di ansia e cercano di ridurre il tono generale di attivazione incanalando l’energia attraverso la pratica di qualche sport ad esempio. In alcuni casi possono essere utili anche alcuni farmaci che regolano la produzione di serotonina.

L’aspetto importante è che prendendo consapevolezza del problema e cercando aiuto possiamo imparare a gestire la rabbia e migliorare la nostra vita e quella di chi ci circonda. Questo vale per le persone con una patologia ma anche per tutti noi

Quando ho varcato la porta camminando verso il cancello quello

Conosci qualcuno che soffre di questo disturbo o che ritieni possa esserne affetto? In che modo questo influisce sulla tua vita quotidiana?

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