
Dura 6 minuti. 6 minuti di vita. 6 minuti che vale la pena spendere per godersi il cortometraggio più carino della Disney-Pixar. Perché è così? Piper è uno dei cortometraggi più accattivanti della produzione audiovisiva di questo studio di animazione.
Queste immagini ci raccontano una storia che potrebbe essere la storia della vita di ognuno di noi in qualsiasi momento della nostra esistenza. Superare le nostre paure e la nostra zona di comfort
Ma non è facile. Gli effettivi pericoli della vita sono intensi

Piper il cortometraggio che rivoluziona la nostra tenerezza
C'era una volta un uccellino la cui madre voleva insegnargli a nutrirsi da solo ma la paura dell'ignoto causò una serie di complicazioni nel suo addestramento alla sopravvivenza.
La paura dell'uccello lo costrinse a soffrire la fame fino al momento in cui il caso o il caso destinazione gli fecero incontrare un magnifico istruttore che somigliava a un paguro. Questo evento gli ha dato una prospettiva diversa sulla sua vita e sulla destrezza che doveva acquisire.
Un cortometraggio ricco di messaggi importanti per la vita
Educativo sia per bambini che per adulti Piper racchiude due messaggi fondamentali: l'importanza di superare le paure e la necessità di lasciare ai nostri figli lo spazio sufficiente per permettere loro di impegnarsi errori e di farlo da solo.
Probabilmente se ci guardiamo allo specchio e osserviamo con attenzione vedremo che spesso diventiamo uccellini fradici e spaventati dalle onde. E lo siamo.
Siamo uccellini bagnati che non conoscono il percorso della loro vita. Proprio come il protagonista del video, ci sentiamo vulnerabili di fronte all'ignoto e rimaniamo immobili quando è il momento di fare un passo importante che ci permetta di avanzare.

Ma quello che è certo è che siamo fatti di speranza e di coraggio, fattori che ci aiutano di fronte alle paure e alle avversità. Possiamo crescere solo quando ci convinciamo della necessità di vivere nella difficoltà per un po’. Tutto ciò che desideriamo o di cui abbiamo bisogno si trova lontano dalle quattro mura emotive del nostro comfort, sicurezza e certezza.
- La zona antipanico si trova appena oltre la porta di uscita dalle nostre quattro mura. È a quella porta che ci diciamo e ci sentiamo dire, non farlo sarà un fallimento il rischio di farsi male è enorme e ti possono succedere cose terribili.
Mentre attraversiamo questa zona impariamo che l'unico modo per coltivare un giardino pieno di bellissimi fiori è rompere le convenzioni che imponiamo a noi stessi come persone che fanno parte della società.
- La zona magica si trova appena oltre la zona di panico. È qui che appaiono cose meravigliose, dove ingrandiamo i nostri sogni e dove superiamo noi stessi. È molto probabile che tu abbia molta paura
Ad esempio, saremo invasi da una fortissima paura di avere

Alan Barillaro, il regista del cortometraggio, ha assicurato che tutti possano imparare dalla storia del bellissimo uccellino e di sua madre. Una madre che offre al suo piccolo lo spazio necessario per sbagliare, pentirsi e imparare i mille modi in cui le cose non vanno fatte.
Lo fa attraverso il suo sostegno incondizionato ma non direttivo. È fondamentale permettere ai nostri figli di crescere e di sbagliare
Tutti siamo stati e saremo degli uccellini spaventati in certi momenti della nostra vita. Ma c’è un punto che sembra essere una costante nell’essere umano: tutto nella vita è potenzialmente significativo. Anche dalla sofferenza ricaviamo una lezione imperdibile per poter seguire il percorso di vita che abbiamo scelto.