
Slavoj Žižek è un filosofo, psicoanalista e sociologo sloveno che ha raggiunto grande fama in tutto il mondo grazie alla sua prospettiva cultura .
Gli approcci di Žižek mescolano i principi del materialismo dialettico con la psicoanalisi lacaniana. Il suo obiettivo è spiegare la cultura popolare moderna. Denuncia le trappole ideologiche del potere e delle sue manifestazioni, cercando di risvegliare le coscienze affinché si creino nuove comprensioni realtà . Inoltre, lo fa in modo semplice e senza perdere il senso dell'umorismo.
Non sono ingenuo o utopista; So che non ci sarà una grande rivoluzione. Nonostante tutto si possono fare cose utili come segnalare i limiti del sistema.
-Slavoj Žižek-
Uno degli aspetti più interessanti di Žižek è che si affida al mondo del cinema e della letteratura per elaborare i suoi pensieri. In particolare, fa spesso riferimento ai film di
Žižek è un filosofo antisistema. Il suo pensiero propone e promuove un atteggiamento di resistenza di fronte al consumismo e agli abusi del mercato. È anche un nemico dichiarato del fondamentalismo politico e religioso. Alcuni lo considerano un anarchico ma in realtà è più una persona dispettosa critico dei tempi attuali. Di seguito riportiamo alcune delle sue dichiarazioni più interessanti.
9 frasi interessanti di
Una vita priva di sostanza
Sembrerebbe che ora si promuovano modi di vivere che non toccano la vita, come indica questa straordinaria riflessione: È come se vivessimo sempre più una vita priva di sostanza a tutti i livelli. Bevi birra senza alcol, caffè senza caffeina, mangi carne senza grassi e possibilmente fai sesso virtuale... senza sesso.
In questo testo Tutto implica necessariamente una perdita e un guadagno anche questi atteggiamenti ascetici. In questo senso, cercare di evitare tutto ciò che è negativo o dannoso non è altro che paranoia infantile.

Non cambiare le persone ma i sistemi
Per Non puoi cambiare le persone ma puoi cambiare il sistema in modo che le persone non siano costrette a fare determinate cose.
Questa affermazione vuole sottolineare che molti comportamenti sono indotti dal sistema di relazioni, valori e credenze in cui un individuo cresce. Per poter cambiare le persone, quindi, bisogna saper trasformare anche il contesto.
Non agire significa lasciare agire gli altri
Il potere colpisce le persone in modi diversi. Il potere stesso induce in alcuni esseri umani un atteggiamento passivo o indifferente. Lo spiega in questa frase: Non agire non è privo di senso ma significa piuttosto: accettare le relazioni di dominio esistenti.

Ciò può verificarsi sia in situazioni quotidiane che in ampi contesti sociali. Non attuare o non intervenire attivamente è un modo di accettare le condizioni prevalenti.
Lo stesso si può dire anche per la vita privata individuale. Chi assume un atteggiamento passivo obbedisce ad un ordine dettato dalla famiglia o da una persona intima.
L'amore è una sfortuna
Žižek prende le distanze dalla visione romantica dell'amore e gli attribuisce un ruolo doloroso: l'amore è vissuto come una grande sventura, un parassita mostruoso, uno stato di emergenza permanente che rovina i piccoli piaceri.
Questa affermazione non è un rifiuto dell'amore né un invito a non sperimentarlo. E' piuttosto una denuncia. L'amore da un lato dà un senso di pienezza. Ma d’altro canto brucia e distrugge l’individuo a livello interiore . Questo non è negativo, è semplicemente intrinseco all’essere umano.
È sempre meglio fallire
Žižek ci invita a non aver paura del possibile fallimento delle nostre intenzioni. Forse il peggior fallimento non è provare, proprio come afferma in questa frase: dopo aver fallito è possibile andare avanti e fallire meglio; invece l’indifferenza ci fa sprofondare sempre più nella palude della stupidità.
Anche se il tentativo non va a buon fine, permette sempre di migliorare. Impari e cresci; se invece si adotta una posizione passiva e indifferente accade il contrario. C'è un senso di decadimento e una diminuzione della stasi. La passività equivale alla nostra morte coscienza .

Sistemi globali di pensiero
La storia è sempre stata dominata da grandi sistemi di pensiero da sempre considerati universali. Ora ci troviamo in un momento diverso come sotto affermato: Nemmeno in politica dobbiamo più aspirare a sistemi che spieghino tutto e a progetti di emancipazione globale; l’imposizione violenta di grandi soluzioni deve lasciare il posto a modalità specifiche di intervento e di resistenza.
I sistemi di pensiero che hanno affermato di essere universali hanno tralasciato molti dettagli. Spesso, infatti, si imponevano con la violenza. È giunto il momento di cercare ciò che ci differenzia e non ciò che ci rende uniformi.
Competizione e confronto
Questa meravigliosa citazione di Siamo intrappolati in una competizione malsana in un’assurda rete di confronti con gli altri. Non prestiamo abbastanza attenzione a ciò che ci fa davvero stare bene perché siamo ossessionati dal valutare se sia nostro Piacere se maggiore o minore di quello degli altri.
Viviamo in un'epoca in cui mai come prima ci siamo sottoposti all'approvazione o alla critica di altre persone . Molti individui definiscono le proprie azioni e i propri giudizi sulla base dei confronti che fanno con gli altri.
Di conseguenza, il punto fondamentale non è trovare cosa li gratifica a livello personale ma valutare se questa gratificazione è superiore o inferiore a quella sperimentata dagli altri. Ciò che porta felicità è superare gli altri piuttosto che provare un sentimento di realizzazione personale.

Il ruolo della filosofia
Attualmente la filosofia non è un sapere orientato a rivelare grandi verità. Agli occhi di La filosofia non trova soluzioni ma pone domande. Il suo compito principale è correggere il richieste .
In un’epoca in cui predomina l’incertezza, la filosofia apporta più chiedendo che rispondendo. Domande profonde e ponderate ci avvicinano alle risposte più precise. In questo senso forse non abbiamo trovato le domande adeguate. È proprio questo l’obiettivo che la filosofia deve porsi.
Chi sono i profeti e i leader?
I funzionari delle verità rivelate fanno molto più male che bene. Portano a sostenere idee assolutiste o totalitarie che portano solo a nuove forme di schiavitù. Per questo motivo Slavoj Žižek Non abbiamo bisogno di profeti ma di leader che ci incoraggino a usare la libertà.

Il ruolo del leader contemporaneo è quello di aiutare gli altri affinché possano definire liberamente il proprio percorso per garantire che non seguano ciecamente le idee di un uomo o di un gruppo. Un leader autentico sostiene l’autonomia delle persone che guida. Il suo obiettivo dovrebbe essere quello di rendere ogni uomo il leader di se stesso.
Slavoj Žižek è uno dei grandi pensatori dei nostri tempi. Le sue riflessioni contribuiscono a comprendere un mondo diventato troppo complesso e che a volte ci sembra anomalo. È sicuramente una fonte utile da consultare per tutti coloro che cercano di comprendere la bussola dell’epoca in cui ci siamo trovati a vivere.