La forza delle emozioni guida la nostra vita

Tempo Di Lettura ~6 Min.
Scelte, relazioni e anche pensieri... Gran parte di ciò che facciamo ogni giorno è mediato dalle emozioni. Danno impulso alla vita quindi siamo obbligati a comprendere il loro messaggio affinché operi a nostro favore.

La forza delle emozioni spesso precede il pensiero stesso . Dopotutto non dobbiamo dimenticare che siamo entità emotive che hanno imparato a pensare poco più di 100.000 anni fa. Le emozioni d'altronde sono sempre state una sorta di radice primaria nel nostro cervello; un insieme di meccanismi fondamentali che hanno garantito la nostra sopravvivenza.

Accettare questa idea non è sempre facile. Non è principalmente perché alla maggior parte di noi piace pensare di avere il pieno controllo su tutto ciò che facciamo e decidiamo. Tuttavia, ignoriamo che gran parte del nostro comportamento è governato da un universo emotivo potente ma velato, di cui non sempre siamo consapevoli.

Quando ci svegliamo la mattina lo facciamo con un certo stato emotivo; a volte più motivati, a volte con una volontà un po’ meno definita. Il nostro umore influenza pienamente la nostra giornata.

L'impulso primario dietro ogni passo che facciamo, grande o piccolo che sia, è filtrato dalle emozioni. È vero che in molti casi cerchiamo di riflettere su ogni decisione che prendiamo ma sono queste che ci danno la spinta iniziale e lasciano il segno. Inoltre non possiamo negare che molti dei nostri acquisti sono mediati da emozioni e relazioni sociali ed emotive.

Le emozioni con la loro importanza, la loro influenza e la loro enorme complessità modellano tutto ciò che facciamo e il modo in cui reagiamo all'ambiente . La forza delle emozioni è quindi innegabile.

Non voglio essere in balia delle mie emozioni. Voglio usarli, godermeli e dominarli.

–Oscar Wilde Il ritratto di Dorian Gray

La forza delle emozioni è in tutto ciò che facciamo

Un concetto spesso ripetuto nei libri di auto-aiuto o di gestione emotiva è imparare a controllare le proprie emozioni . In questi manuali (così come nel linguaggio popolare) non mancano mai termini come gestire, dominare e controllare. Molti leggendo queste parole potrebbero pensare che le emozioni siano quasi come un’auto o un conto in banca che bisogna saper gestire.

Ebbene nessuno può controllare o gestire nulla se non capisce cosa ha tra le mani o meglio nelle profondità neuronali del suo cervello. Così fa il neurologo Antonio Damasio ci introduce in questo universo. In libri come Alla ricerca di Spinoza. Emozioni, sentimenti e cervello IL Lo strano ordine delle cose. Vita, sentimenti e creazione di cultura ci offre spunti molto interessanti.

Le nostre emozioni vogliono che sopravviviamo e stiamo bene

L’emozione è una risposta chimica e neuronale. Questa reazione è generata dalla nostra cervello quando elabora uno stimolo che richiede un certo comportamento da parte nostra (vedo un serpente, so che può essere un pericolo. È quindi normale che mi allontani senza nemmeno pensarci). Allo stesso tempo, la risposta chimica interna genera un gran numero di cambiamenti nell’organismo con un unico scopo; permetterci di adottare una risposta comportamentale.

Lo scopo delle nostre emozioni è aiutarci a reagire a ciò che accade intorno a noi. Ci permettono di sopravvivere e trovare il omeostasi cioè equilibrio e benessere. Beh, in media tutti abbiamo un problema di fondo: non sappiamo cosa vogliono dirci.

Paura tristezza rabbia frustrazione… Molti di questi stati emotivi che definiamo negativi svolgono un ruolo specifico : avvisaci che qualcosa non va e che dobbiamo reagire. Tuttavia è più frequente

La forza delle emozioni, dei sentimenti e dei pensieri

Le emozioni precedono sempre i sentimenti e spesso anche il pensiero stesso . Libri come ALa ricerca di Spinoza. Emozioni, sentimenti e cervello di Damasio rivelano l'importanza di comprendere la differenza tra emozioni e sentimenti. Le emozioni riguardano il corpo e i sentimenti riguardano la mente.

Innanzitutto proviamo emozioni. Prima di ogni evento che ci accade, prima di ogni situazione, nasce un'emozione. Ebbene, l'esperienza mentale che adottiamo di fronte ai cambiamenti che avvengono nell'organismo modella i sentimenti. E i sentimenti a loro volta danno impulso alla mente, ci motivano o, al contrario, ci bloccano.

Questo è quello che è successo nell'ultimo passo della nostra evoluzione quando abbiamo imparato ad avere una maggiore comprensione e controllo delle nostre emozioni. Con lo sviluppo di lobi frontali e prefrontali siamo diventati consapevoli dei sentimenti e delle emozioni dando forma a comportamenti più raffinati, creativi, razionali e potenti.

Non dobbiamo però dimenticare che emozioni e pensieri non viaggiano mai separatamente; insieme ci danno maggiore slancio. Un'emozione controllata e giocata a nostro favore attraverso il pensiero solitamente dà forma a comportamenti più innovativi e positivi.

Le emozioni devono diventare nostre alleate, non nemiche

La forza delle emozioni è innegabile; Sono proprio questi che influenzano largamente il nostro comportamento . Allo stesso tempo i sentimenti ce ne permeano entusiasmo che sembra rivitalizzarli quando si collegano ai pensieri che gestiamo abitualmente. È quindi fondamentale non solo capire cosa sono le emozioni ma anche imparare a gestirle, incanalarle e utilizzarle a nostro vantaggio.

Raggiungere questo obiettivo non è affatto facile. Quella consapevolezza di sé attraverso la quale possiamo connetterci a ciò che accade dentro di noi e rispondere di conseguenza richiede tempo. Come sottolinea Daniele Golemann abbiamo due menti, una che pensa e una che sente. La felicità e il benessere autentico consistono nel farli agire in un’unica direzione. Pensaci.

Messaggi Popolari