
Don Chisciotte, il personaggio creato da Miguel de Cervantes, era un combattente tragico. La sua lotta era incentrata sulla realtà crudele e ostile che intendeva cambiare per un ideale che sapeva essere irraggiungibile.
L’effetto Don Chisciotte è stato individuato in diversi settori.
Sono Don Chisciotte e la mia professione è quella di cavaliere. Le mie leggi servono a rimediare ai torti, a conferire il bene ed evitare il male. Fuggo il dono della vita, l'ambizione e l'ipocrisia e cerco la via più stretta e difficile per la mia gloria. È forse una cosa sciocca?
-Miguel de Cervantes Saavedra-
L'effetto Don Chisciotte nelle guerre
Uno dei significati che è stato dato all’effetto Don Chisciotte si concentra sulle relazioni tra i paesi. Più specificamente nelle guerre. Possiamo trovare diversi esempi come la guerra degli Stati Uniti contro il Vietnam. In questi guerra i paesi sono impegnati in battaglie che non possono vincere.
Purtroppo il numero delle vittime di queste guerre non è giustificabile nonostante i benefici che se ne possono ottenere . Anche se iniziano con la scusa di salvare un altro paese, guidare la democrazia o rovesciare una dittatura, queste idee sono semplicemente ideali impossibili, come quelli sostenuti da Don Chisciotte. Basta ricordare l'invasione portata avanti dagli Stati Uniti in Iraq per portare la democrazia in Medio Oriente.

Effetto Don Chisciotte come isteresi
In L'isteresi si verifica quando causa ed effetto sono ritardati nel tempo.
Lasciarsi influenzare dalla letteratura e dalla storia a scapito delle altre scienze può portarci a creare idee sbagliate su ciò che sta per accadere. Distorsioni cognitive e scorciatoie mentali ( euristiche ) utilizzati dal cervello possono portarci a fare affidamento più sulle nostre speranze che sulla razionalità. Questo effetto Don Chisciotte si verifica quando ci immaginiamo immersi in una nebbia nella quale ci sforziamo di individuare in qualche modo vecchi fantasmi giganti desiderati che non prendono forma e svaniscono.
Lo scienziato ricerca il comune nel diverso, separando l'essenziale dal superfluo: ed è ciò che fa continuamente Sancho Panza, cercando risposte sensate all'insensatezza di Don Chisciotte.
-Jorge Wagensberg-
Effetto Don Chisciotte nell’habitus
Per Pierre Bourdieu l’effetto Don Chisciotte è incorporato nella sua teoria dell’habitus. L'habitus è uno schema con il quale agiamo, pensiamo e sentiamo in un certo modo. classe sociale che a sua volta è costituito dall’interazione tra conoscenza culturale, istruzione e capitale economico.
I modelli di habitus portano le persone che vivono in un ambiente simile ad avere stili di vita molto simili tra loro. Ad esempio, coloro che vivono nello stesso quartiere hanno spesso gusti simili in termini di libri, film, sport, arte, ecc. Allo stesso modo i loro comportamenti saranno simili. Ma l’habitus può essere cambiato quando agisci in modo diverso dal tuo comportamento abituale.

Sebbene l'habitus imponga dei limiti e ci dica cosa è possibile e cosa è impossibile, sai che è ancora possibile superare questi limiti. Forti cambiamenti che si verificano nell’ambiente circostante possono forzare un cambiamento nell’habitus. Di fronte a questi cambiamenti l’habitus cambia in modo favorevole, si dice che sia avvenuto un miglioramento.
D’altra parte, quando ciò non accade, si verifica l’isteresi dell’habitus, noto anche come effetto Don Chisciotte. Quando ciò accade, i pensieri, i sentimenti e le azioni sono inadeguati alle condizioni che si presentano. Questo perché l'habitus resta ancorato al passato e non si modifica insieme all'ambiente circostante. Fortunatamente lo abbiamo amici fedeli come Sancho Panza che, seppur molto diverso da noi, ci accompagnerà nelle nostre avventure offrendoci una prospettiva diversa forse più adatta alla realtà.