
Poche immagini ci trasmettono pace come quella che rappresenta i bambini che fanno sport che giocano e si divertono. In questi momenti per loro il tempo e lo spazio si annullano così come non esistono il futuro e il passato. Sono lì che si divertono come dei matti e questa è l'unica cosa che conta. Inoltre, lo sport inconscio rafforza i muscoli e riempie d'aria i polmoni.
I bambini che giocano regolarmente avranno maggiori probabilità di praticare sport con regole da giudice o arbitro e persino di avere un allenatore. Ciò che cambia è il contesto: un gol o un canestro si trasformano in qualcosa di più serio per loro. Anche se la situazione è diversa i bambini che fanno sport godono opportunità di sviluppo uniche che vanno ben oltre il diventare future star.
Bambini che fanno sport e benefici
Prendi un impegno e mantienilo
Praticare uno sport con regole da seguire richiede che i bambini seguano la disciplina. C'è un momento per cambiare, uno per riscaldarsi, un altro per fare un po' di preparazione mentale, uno per competere e uno per gestire la vittoria o la sconfitta. Potrebbero essere previsti orari di allenamento anche durante la settimana. C'è un Mi impegno background che il bambino deve mantenere.

Un giorno saranno più disponibili ed altri meno ma fanno parte di una squadra e come membri di quella squadra devono contribuire . Lo sport offre quindi l'ambiente ideale dove i bambini possono imparare ad organizzarsi e ad attivare il loro desiderio di essere ricettivi in determinati momenti.
Vivere con le aspettative
Fin dalla tenera età lo sport diventa un campo in cui mettere alla prova le proprie capacità. Spesso il bambino sa quando si è comportato correttamente indipendentemente dall'esito e senza che nessuno glielo dica.
Imparerà che molto spesso è lui stesso a influenzare la sconfitta quando nelle prime fasi di gioco non riesce a soddisfare aspettative molto alte e quindi si demoralizza. Imparerà a migliorare le aspettative quando raggiungerà buone prestazioni.
Grazie allo sport avrà la possibilità di imparare a gestire una sconfitta e rialzarsi per la partita successiva. Potrà perfino imparare a riflettere e capire – con il giusto supporto – a che punto aspettative altri influenzano le sue scelte, le sue prestazioni e i suoi risultati.
Potrà anche imparare a gestire la frustrazione e la rabbia verso se stesso. Ed è qui che entrano in gioco i genitori che hanno la grande opportunità insegnare al bambino a maturare a dialogo interno costruttivo senza denigrarsi. E l’aspetto più interessante è che questa dinamica avviene in una fase in cui la sua opinione conta molto per il figlio, cioè prima che l’adolescenza e l’influenza dei coetanei inizino a prendere piede.
Sviluppa i tuoi sentimenti
Molte caratteristiche dello sport riguardano la vita stessa. Ad esempio in campo ci sono persone che ci affiancano e ci supportano così come accade nella vita. I bambini che praticano sport di squadra impareranno che non sono soli nel bene e nel male. Impareranno anche a condividere interessi con un gruppo di persone (vincendo o ottenendo un buon punteggio) e che i risultati saranno migliori se si affideranno ai compagni di classe e se questi a loro volta offriranno loro il loro sostegno.

Impareranno anche che è possibile, attraverso sacrifici, risolvere situazioni iniziate non nel migliore dei modi intelligenza . Un gol o un errore non sono sinonimo di sconfitta definitiva. Vuol dire solo che sarà un po’ più difficile trionfare ma non che sarà impossibile. Finalmente capiranno che ci sono cose che gli altri non possono fare per loro come pianificare un'azione o correre.
Superare
Potremmo continuare a tracciare parallelismi ma forse l’ultimo e il più importante è che i bambini che fanno sport imparano a superare se stessi nel gioco o nella vita. Capiscono che, proprio come una brutta giocata richiede un doppio sforzo per agire, una buona giocata o riuscire a intercettare la palla prima che raggiunga i piedi o le mani dell'avversario è un enorme vantaggio.
In questo senso lo sport si trasforma in un vero e proprio esercizio di concentrazione per i bambini che hanno una corteccia prefrontale (responsabile dell'organizzazione del comportamento e delle decisioni) nella fase di sviluppo.
Sebbene lo sport costituisca un ambiente di apprendimento, non deve mai dissociarsi da quell'immagine con cui abbiamo iniziato l'articolo. Quella dei bambini che al parco si divertono e trascorrono bei momenti. Perché forse l’aspetto migliore dello sport infantile è proprio questo questo è uno dei migliori fili comuni per il primo amicizie e uno dei migliori ricordi associati ad un'infanzia felice.